Sabato 17 Febbraio
Teatro Ferrari di Camposampiero (Padova)

h. 21:00

Fonte: rumorscena.com →

L'evento termina Venerdì 20 Aprile 2018

Futuro 000X

L’associazione Veneto Factory in collaborazione con La Piccionaia presenta “FUTURO 000X”, una rassegna di spettacoli teatrali prodotti da tre delle compagnie venete emergenti al Teatro Ferrari di Camposampiero. FUTURO 000X è la concretizzazione di un’idea che nasce dal basso, dall’esigenza di far circuitare compagnie giovani, ma di comprovato talento e di offrire ad un pubblico ampio attraverso un linguaggio e una comunicazione pop una serie di opere teatrali premiate dalla critica nazionale che parlano chiaro e vanno dritte al cuore. È una serie di spettacoli legati dal comune denominatore del futuro: Cosa sta accadendo oggi e cosa succederà domani? Quale futuro vogliamo? Le compagnie coinvolte si sono poste queste domande e ne hanno tratto dei lavori in cui elementi come il gioco e la tecnologia compaiono anche in forme inedite sul palco di un teatro, fatto di legno e umanità.

Apre la rassegna il 17 febbraio 2018, “STARLÙC” della compagnia veneziana Malmadur che grazie alle ambientazioni futuristiche caratterizzano un viaggio fantascientifico nello spazio profondo alla ricerca di Dio, anche attraverso un linguaggio che attinge al teatro epico e alla cultura pop e che cerca di fondere cinema, televisione e teatro. Lo spettacolo racconta di un tempo lontano lontano, in cui una comunità decide di fuggire dalla Terra ormai in declino per fondare un mondo perfetto su un pianeta disabitato. “Starlùc” nel dialetto della Val di Sole, in Trentino, significa sciocco, stravagante, svampito, con la testa tra le nuvole.

La compagnia Malmadur nasce nel 2013 e debutta con “LEAR / Del conflitto generazionale”, spettacolo vincitore dell’ultima edizione del Premio OFF del Teatro Stabile del Veneto. Nel 2014 porta in scena “Quattro soldi” e nel 2016 conduce, in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto, il laboratorio “ZOGA! Mani sulla città”, che si interroga sulle sorti della città di Venezia. Nel 2017 viene selezionata per partecipare a Premio Scenario con il nuovo lavoro “50 minuti di ritardo”. Il nome Malmadur, che in friulano, trentino e veneziano antico significa “acerbo, immaturo”, denota il carattere di continua ricerca e formazione del gruppo.

Il 6 aprile sarà la volta di Ailuros (Castelfranco Veneto) con “WHAT ARE YOU DYING FOR?”, grazie al quale il pubblico potrà partecipare direttamente allo svolgimento della performance, comodamente seduto e grazie ai prodigi della tecnologia. In questo episodio la scena è popolata da peluche colorati di diverse dimensioni. Un mondo tenero e infantile contro cui l’attore può scatenare le sue frustrazioni in modo incontrollato. Il suo è un delirante soliloquio che contiene una domanda: per cosa saremo disposti a morire? Ailuros viene fondata nel 2009 dalla regista Barbara Riebolge e dal drammaturgo Nicola Cecconi. L’ambito di lavoro è la commistione della ricerca teatrale con il linguaggio della danza, del video e della tecnologia interattiva. Da sempre la compagnia lavora a progetti sostenuti dall’Unione Europea e vincitori di bandi Youth in Action. Nel 2015 è proprio con “WAYDF?” che vengono selezionati per Premio Scenario. Tra le recenti produzioni Open Maze (2017), il primo spettacolo in Italia realizzato con la tecnologia video 360 coprodotto da Hive Division e inVRsion.

Il 20 aprile 2018 “DOMANI MI ALZO PRESTO” della Compagnia Amor Vacui di Padova che presenta così lo spettacolo: “È una commedia. Dura un’ora. Come tre episodi di Friends. Come un episodio e mezzo di Breaking Bad. Come trecentoventi sigle di LOST. Domani mi alzo presto. Tra il dire e il fare c’è il procrastinare.”. Una conclusione comica e divertente, per fare atterrare il pubblico in un pianeta di certezze. O forse no.

Amor Vacui produce drammaturgie originali basate su scrittura condivisa. Tra le produzioni della compagnia “This is the only level” (2012 – vincitore del Premio Off #3 del Teatro Stabile del Veneto), “Domani mi alzo presto” (2016) e il primo studio di “Intimità” (2017), con il quale si sono aggiudicati la menzione speciale a Premio Scenario 2017. È stata inoltre finalista al Premio Argot-Off e al Festival Direction Under 30. Ha ricevuto una menzione speciale al Premio Giovani Realtà del Teatro dell’Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine.