Martedì 16 Giugno
Locos, Rovereto

h. 19:00

Fonte: Hey event →

L'evento termina Venerdì 24 Luglio 2015

L'occhio quadrato - Quattro film sulla fotografia

un progetto di Francesco Pernigo, Marco Segabinazzi, Matteo Zadra 

 

Chiedere al cinema di raccontare il suo punto di vista sulla fotografia non è stata una buona idea. Appena nato, il cinema si è schierato senza esitazioni a favore del racconto e dello spettacolo, lasciando alla fotografia il compito di documentare, testimoniare, provare. Da allora il cinema continua ossessivamente a riproporre un ritratto della fotografia (e dei fotografi) che affonda in quel profondo senso di colpa per una sorella rinnegata alla nascita. Sarà per questo che quando una cinepresa incontra una macchina fotografica, rimane sempre un morto alle loro spalle?

 

Programma

16.6 La macchina ammazzacattivi. Roberto Rossellini (1952)

Celestino riceve in dono dal Santo protettore del paese un apparecchio fotografico fatato che consente, riprendendone l'immagine, di far letteralmente 'sparire' dalla circolazione tutti i 'cattivi'. Inizialmente certo della propria buona fede e del proprio buon diritto a ripulire il piccolo mondo della sua quotidianità, il personaggio si ritrova progressivamente divorato dai dubbi fino a scoprire che la 'macchina ammazzacattivi' è in realtà uno strumento diabolico messogli in mano da Satana in persona camuffato da santo protettore.

 

23.6 War photographer. Christian Frei (2001)

Un ritratto del fotografo di guerra James Nachtwey che ci dice poco dell'uomo ma molto della sua opera e dei problemi che solleva. Christian Frei ha fissato una mini-camera sull'apparecchio fotografico di Nachtwey per far combaciare il più possibile l'asse della propria cinepresa con lo sguardo del suo protagonista.

 

30.6 Gli occhi di Laura Mars. Irvin Kershner (1978)

Laura Mars è una fotografa ricca e annoiata che trascorre le sue giornate componendo un album di fotografie che ha per soggetto la violenza, la pornografia e lo snobismo. Durante l'assassinio di Doris, Laura scopre di possedere dei poteri sensoriali che le permettono di vedere l'omicidio della donna prima che accada. Spaventata dell'accaduto, Laura decide di rivolgersi alla polizia dove conoscerà il tenente Neville.

 

24.7 La Jetée. Chris Marker (1962)

Una storia di viaggi temporali in cui la tragedia personale si scontra con il destino dell'umanità, il tutto narrato da una voce off che guida lo spettatore nel succedersi di fotogrammi fissi di un indefinito futuro prossimo in cui la terra devastata da una terza guerra mondiale e contaminata da un olocausto nucleare consente il rifugio ai pochi umani superstiti solamente in gallerie sotterranee. Come ratti nel sottosuolo di una Parigi ridotta a rovine pochi scienziati cercano una soluzione alla catastrofe già avvenuta percorrendo l'unico sentiero rimasto aperto: il tempo.