Vittorio Fiore

Architetto, PhD, professore associato di Tecnologia dell'Architettura presso l'Università di Catania (dal 2003). Ha insegnato Tecnologie del Recupero edilizio e diretto il Laboratorio di Ricerca ManUrba, orientando la sua ricerca sul recupero di edifici teatrali, (V. Fiore, ’Outsider Theatre: recuperare lo spazio scenico tra invarianti architettoniche, contaminazioni drammaturgiche e sconfinamenti’, in Gravano V., Ruffini P., Outsider. Le ragioni dell’indipendenza. Scritti, visioni e algoritmi, Editoria & Spettacolo, 2017). Studioso di teatro e scenografia, indaga sul trasferimento tecnologico nel linguaggio scenico contemporaneo e sul ruolo dello spazio nei processi produttivi teatrali (V. Fiore, F. Serrazanetti, a cura di ‘Scenografia 3.0’, dossier, Hystrio, n.4/2017); è docente di Scenografia e tecnologie per la produzione teatrale (ICAR 12) e di Forme dello spettacolo multimediale presso il Corso di Laurea in “Comunicazione della Cultura e dello Spettacolo” (DISUM). Coordina dal 2008, workshop e seminari in partenariato con enti teatrali; dal 2014 collabora con l'Istituto Nazionale del Dramma Antico, Siracusa (V. Fiore, V. Martelliano, Le città del Teatro Greco. Letture tra scenografia e realtà urbana, 2018). Ha collaborato con varie riviste di settore: Hystrio, Arti dello spettacolo-Performing art, Alternatives théâtrales, Arabeschi, Stratagemmi. Ha fondato e dirige le collane editoriali Perìactoi e Perìactoi Quaderni per LetteraVentidue Editrice, Siracusa.

 

Architect, PhD, associate professor of Architectural Technology at the University of Catania (since 2003). He has taught Building Recovery Technologies and directed the ManUrba Research Laboratory. His research activities is focused on recovery of theatrical buildings (V. Fiore,’Outsider Theatre: recuperare lo spazio scenico tra invarianti architettoniche, contaminazioni drammaturgiche e sconfinamenti’, in Gravano V., Ruffini P., Outsider. Le ragioni dell’indipendenza. Scritti, visioni e algoritmi, Editoria & Spettacolo, 2017). Scholar of theater and scenography, investigate on technology transfer in contemporary scenic language, (V. Fiore, F. Serrazanetti (a cura di) ‘Scenografia 3.0’, dossier, Hystrio, n.4/2017); Teacher of Scenography and technologies for theater production (ICAR 12) and Forms of multimedia show at the DISUM, (Degree Course in Communication and Entertainment). Coordinates since 2008 workshop in partnership with theater agencies; from 2014 collaborates with the National Institute of Ancient Drama, Siracusa (V. Fiore, V. Martelliano, Le città del Teatro Greco. Letture tra scenografia e realtà urbana, 2018). He has collaborated with various magazines: Hystrio, Performing Arts, Alternatives théâtrales, Arabeschi, Stratagemmi. He founded and directs the editorial series Perìactoi and Perìactoi Quaderni for LetteraVentidue Editrice, Siracusa.