Monica Cristini
Dottore di ricerca in Studi Teatrali e Cinematografici, si è formata al DAMS di Bologna con Marco De Marinis. Attualmente è cultrice della materia al Dipartimento di Culture e Civiltà dell’Università di Verona presso il quale sarà borsista Marie Skłodowska Curie (Horizon2020) per gli anni 2019-2022 con il progetto MariBet, dedicato a La MaMa Experimental Theatre Club. Studiosa del Novecento teatrale, la sua ricerca ha spaziato dal teatro e l’euritmia di Rudolf Steiner, sul quale ha pubblicato la monografia Rudolf Steiner e il teatro. Euritmia, una via antroposofica alla scena moderna (Bulzoni 2008), alla tecnica per l’attore di Michael Chekhov (Routledge 2015), alla presenza del fantastico sulla scena moderna. Dal 2012 si dedica a una ricerca sulle teorie e pratiche teatrali di Edward Gordon Craig, del quale ha approfondito il rapporto epistolare con il veronese Eugenio Montano (ha curato, con Nicola Pasqualicchio, I teatri di Craig, «Biblioteca Teatrale» 2015) e il progetto di scuola, oggetto di una prossima monografia. I suoi studi sono stati pubblicati in volumi collettivi e sulle riviste «Culture Teatrali», «Acting Archives Review», «Biblioteca Teatrale», «Danza e Ricerca», «Brumal. Revista de investigación sobre lo Fantástico».
PhD in Theatre and Cinema Studies, she studied at DAMS of Bologna with Marco De Marinis. She is assistant scholar at the Department of Cultures and Civilizations – University of Verona where she will be a Marie Skłodowska Curie Fellow (Horizon2020) during the years 2019-2022 with MariBet, a project focused on La MaMa Experimental Theatre Club of New York. Her studies have been dedicated to the Twentieth century theatre, in particular to the theatre and eurythmy of Rudolf Steiner (Rudolf Steiner e il teatro. Euritmia, una via antroposofica alla scena contemporanea, Bulzoni 2008), to the Technique to the Actor of Michael Chekhov (Routledge 2015), and to the fantastic in the present theatre. Since 2012 she is studying the theories and practices of Edward Gordon Craig, publishing some articles about his correspondence with Eugenio Montano (ed., with Nicola Pasqualicchio, I teatri di Craig, «Biblioteca Teatrale» 2015) and deepening his school projects in a forthcoming monography.