Nello Calabrò (Messina 1966) si laurea con lode al D.A.M.S. di Bologna, con una tesi in Storia del cinema e si diploma in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.

Registadi cortometraggi di fiction, e documentari, per il parco letterario Salvatore Quasimodo ha realizzato l’installazione La mia siepe è la Sicilia.  

Dal 2001 è il drammaturgo della Compagnia Zappalà Danza di Catania. Tra gli spettacoli della compagnia di cui ha curato la drammaturgia, Agata. Semu tutti devoti tutti? (Premio Danza&Danza quale miglior spettacolo italiano del 2009) e LA NONA / dal caos, il corpo (Premio Danza&Danza 2015 – Produzione italiana dell’anno). Ha curato i volumi: Agata. Semu tutti devoti tutti? Potenza, Prevaricazione, Perseveranza (L’Epos 2010); Roberto Zappalà. Odisseo: il naufragio dell’accoglienza (L’Epos 2012); Sudvirus. Il piacere di sentirsi terroni (Malcor’D 2014).

Con L’associazione Taglio di Rema è tra gli organizzatori di Zabut International Animated Short-film Festival.