Rosamaria Salvatore

Rosamaria Salvatore insegna Storia e critica del cinema e Cinema e psicoanalisi presso il Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica dell’Università degli Studi di Padova. Si è prevalentemente occupata delle problematiche dello sguardo e delle interferenze tra il cinema e le altre arti, nell’ambito delle teorie del cinema. Di formazione analitica, ha privilegiato lo studio delle interferenze tra pensiero psicoanalitico e pratica cinematografica. Sull’argomento ha pubblicato la monografia La distanza amorosa. Il cinema interroga la psicoanalisi (Quodlibet, 2011), ha curato il numero ‘Cinema’ de La Psicoanalisi (Roma 2006), e ‘Schermi psicoanalitici’ de La Valle dell’Eden (Roma 2005). Gli ultimi suoi lavori sono orientati allo studio della “Trasparenza” nell’audiovisivo.

 

Rosamaria Salvatore teaches Film History and Cinema and Psychoanalysis at the Department of Cultural Heritage: archaeology, art, film, and music history of the University of Padua. Her research mostly focuses on issues of the gaze in film theory and on the relationships between cinema and the other arts. With an analytic background, she has privileged the study of the interferences between psychoanalytic thought and film practice. On this topic, she has published the monograph La distanza amorosa. Il cinema interroga la psicoanalisi (Quodlibet, 2011), she has edited ‘Cinema’, special issue of the journal La Psicoanalisi (Rome 2006), and ‘Schermi psicoanalitici’, special issue of the journal La Valle dell’Eden (Rome 2005). Her latest works are dedicated the the study of ‘Transparency’ in the audio-visual.