Anna Masecchia
Anna Masecchia Professoressa Associata di Cinema, fotografia, televisione presso l’Università di Napoli Federico II dove, per il corso di laurea magistrale in Discipline della Musica e dello Spettacolo. Storia e Teoria, insegna Storia e teorie del cinema, Teoria e metodi dell’analisi del film e Generi e forme degli audiovisivi. Tra gli ambiti di ricerca principali: gli studi sul divismo, con particolare attenzione alla costruzione delle immagini popolari, soprattutto femminili; l’analisi di diverse forme di autorialità nell’audiovisivo contemporaneo, soprattutto in relazione al riciclo di immagini del passato e al rapporto tra fotografia, letteratura e cinema nelle scritture dell’io; le radici popolari dello spettacolo ‘multimediale’ partenopeo, tra fin de siècle e avvento del sonoro. È autrice di Al cinema con Proust (Marsilio 2009) e Vittorio De Sica. Storia di un attore (Kaplan, 2012), e ha pubblicato numerosi contributi scientifici che si muovono tra la storia e la teoria del cinema, italiano e non. Un taglio gender accomuna alcuni dei più recenti: Corti viaggi sentimentali con Agnès Varda, «Arabeschi. Rivista di studi su letteratura e visualità», 16, 2020; Take the lead. Balli di coppia e modelli di mascolinità tra Antonio Banderas e Richard Gere, in Ciao maschio. Politiche di rappresentazione del corpo maschile nel Novecento, a cura di G. Albert, G. Carluccio, G. Muggeo, A. Pizzo, Rosenberg & Sellier, 2019, pp. 295-307; Una star dei due mondi: Antonio Banderas, in Alberto Scandola (a cura di), Hollywood Men. Immagine, mascolinità e performance nel cinema americano contemporaneo, Kaplan, 2017, pp. 134-145; Maddalena, Clara e le altre: la vita sognata dello schermo, in G. Carluccio, E. Morreale, M. Pierini (a cura di), Intorno al neorealismo. Voci, contesti, linguaggi nell’Italia del dopoguerra, Scalpendi, 2017. Ha curato, insieme a Valeria Sperti, il focus Punctum in motion. Fotografia e scritture dell’io di «Arabeschi. Rivista di studi su letteratura e visualità», 16, 2020.