Farah Polato
Farah Polato è Professoressa Associata per il settore disciplinare L/ART-06 all’Università di Padova. Componente del Forum di Ateneo per le politiche di genere e le pari opportunità, ha fatto parte del gruppo di ricerca del progetto “Postcolonialitalia. From the European South: postcolonial studies in Italy” e attualmente del comitato di redazione della rivista “From the European South”, che ne è sviluppo, oltre che del comitato scientifico della collana “SPCM-Studi postcoloniali di cinema e media” diretta da Leonardo De Franceschi. Tra le pubblicazioni di ambito: Nelle gabbie della visione, tra ipervisibilità e invisibilità: Venere nera e La ragazza del dipinto (in A Fior di pelle, a cura di E. Bordin e S. Bosco, 2017), Strappare/riannodare la trama simbolica. Dans la maison de mon père di Fatima Jebli Ouazzani (in L. Cardone, C. Tognolotti, Imperfezioni.Studi sulle donne nel cinema e nei media, 2016), Il cinema, il postcoloniale e il nuovo millennio nel panorama italiano (AUT AUT, vol. 364, 2014), Rachid, Theo, Dagmawi e gli altri. Voci e forme di un nuovo cinema (in L. De Franceschi, L’Africa in Italia. Per una controstoria postcoloniale del cinema italiano, 2013).
Farah Polato is Associate Professor at the University of Padua, where she teaches Filmology and coordinates the Master in Sceneggiatura Carlo Mazzacurati. She is on the the editorial board of the book series SPCM (Postcolonial Film and Media Studies) and of the transdisciplinary journal From the European South, stemmed from the postcolonialitalia research project at the University of Padua (http://www.postcolonialitalia.it/index.php?lang=it&Itemid=111 ). Her research activities have recently concentrated on processes of identification. Examples of this interest are her essay on the production of director Katy Lena Ndiaye (‘Di luce, di acqua e di terra: impronte di donne’, 2012); her contributions to the series Soggetti Rivelati (Padua, Poligrafo) and her papers ‘Rachid, Theo, Dagmawi e gli altri. Voci e forme di un nuovo cinema’ (2013) and ‘Il cinema, il postcoloniale e il nuovo millennio nel panorama italiano’ (2014), with witch she interrogates the notion of Italian cinema.