Giorgio Bacci

Giorgio Bacci (Livorno, 1980) è professore associato di storia dell’arte contemporanea presso il Dipartimento SAGAS dell’Università di Firenze. Dopo essersi laureato all’Università di Pisa nel 2004 (ottenendo poi la specializzazione nel 2010), ha conseguito il diploma di perfezionamento (dottorato) nel 2008 presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove è stato anche assegnista di ricerca (tra 2008 e 2012 e tra 2017 e 2018) e ricercatore a tempo determinato (tra 2012 e 2017, in quanto coordinatore nazionale del progetto Capti, www.capti.it, dedicato a illustrazioni, riviste e archivi legati all’arte contemporanea). Ha insegnato all’Università di Torino e in varie Accademie di Belle Arti italiane, svolgendo periodi di studio e ricerca all’estero (a Londra presso la British Library e a Parigi presso l’École Normale Supérieure). Oltre a saggi e articoli, ha scritto Le illustrazioni in Italia tra Otto e Novecento. Libri a figure, dinamiche culturali e visive (2009) e curato le mostre (e i relativi cataloghi) dedicate alle illustrazioni della casa editrice Salani (2012 e 2013), al rapporto tra Mimmo Paladino e la letteratura (2015 e 2016), a Roberto Innocenti (2016), Silvano Campeggi (2017), Lorenzo Mattotti (2018), Daniel Schinasi, Umberto Brunelleschi, Gipi (2019), Tom Phillips (2021), alle illustrazioni dantesche tra 1983 e 2021 (mostra itinerante promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale). Attualmente le sue principali aree di interesse riguardano il rapporto tra arte e letteratura, le tematiche dell’emigrazione e dello “sguardo dell’altro” nell’arte contemporanea.

 

Giorgio Bacci is currently Associate Professor in History of Contemporary Art at University of Florence. He has been a Research Fellow (2012-2017) at the Scuola Normale Superiore in Pisa (where he obtained his Ph.D. in 2008), as national leader of the FIRB project, financed by the Italian Ministry of Universities and Research, Spreading visual culture: contemporary art through periodicals, archives and illustrations (www.capti.it). He has curated the exhibitions dedicated to the well-known artists and illustrators Mimmo Paladino (Pisa 2015 and Milan 2016), Roberto Innocenti (Pisa, 2016), Silvano Campeggi (Pisa, 2017), Lorenzo Mattotti (2018), Gipi and Umberto Brunelleschi (2019), Tom Phillips (2021), and Divine Comedy’s illustrations between 1983 and 2021 (exhibition promoted by the Italian Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation), editing the related catalogues. He also curated the exhibition From Pinocchio to Harry Potter: 150 years of Italian Illustrations from the Salani Archive 1862-2012 (2012), linked to the project on the illustrations and illustrators of the publisher Salani (http://www.artivisive.sns.it/ archivio_salani.html). He has published numerous books, essays and articles and served as co-editor of two volumes (2009, 2014) dedicated to the periodical Emporium (1895-1964). His main fields of interest are contemporary art, the visual arts and cultural studies, and particularly the relationship between art and literature. He is currently researching the latest generation of Italian artists, and the themes of migration, borders and identities in contemporary art.