Maria Rizzarelli

Maria Rizzarelli, professoressa associata di Critica letteraria e letterature comparate, insegna Letteratura contemporanea e arti visive presso l’Università di Catania. Si è occupata di vari autori del Novecento con particolare attenzione alle forme di ibridazione fra generi e linguaggi diversi. Le sue principali aree di ricerca riguardano: letteratura e arti visive (con particolare attenzione a fotografia e cinema); letteratura e giornalismo; la narrativa del Novecento; gli studi di genere e le Digital Humanities. Tra le sue pubblicazioni: Gli arabeschi della memoria. Grandi virtù e piccole querelles nei saggi di Natalia Ginzburg (CUECM, 2004); Sguardi dall’opaco. Saggi su Calvino e la visibilità (Bonanno, 2008); Sorpreso a pensare per immagini. Sciascia e le arti visive (ets, 2013); Una terra che è solo visione. La poesia di Pasolini tra cinema e pittura (Duetredue, 2015). Goliarda Sapienza. Gli spazi della libertà, il tempo della gioia (Carocci, 2018).             

Maria Rizzarelli is Associate Professor at the University of Catania, where she teaches Contemporary Literature and Visual Arts. She wrote essays on main contemporary authors. The focus of her research concerns the following areas: Relationships between literature and visual arts (especially Literature and photography/cinema); Relationships between literature and journalism; The Italian narrative of 20th Century; Gender studies; Digital Humanities. Her main pubblications: Gli arabeschi della memoria. Grandi virtù e piccole querelles nei saggi di Natalia Ginzburg (CUECM, 2004); Sguardi dall’opaco. Saggi su Calvino e la visibilità (Bonanno 2008) and Sorpreso a pensare per immagini. Sciascia e le arti visive (ETS, 2013); Una terra che è solo visione. La poesia di Pasolini tra cinema e pittura (Duetredue, 2015). Goliarda Sapienza. Gli spazi della libertà, il tempo della gioia (Carocci, 2018).