Stefania Rimini

Stefania Rimini è professoressa associata di Cinema, fotografia e televisione presso l’Università di Catania, dove insegna Storia e critica del cinema, Culture cinematografiche contemporanee, Giornalismo culturale e Modelli della serialità televisiva. I suoi principali interessi di ricerca riguardano i rapporti fra cinema, teatro e nuovi media, la recitazione, i Queer e i Gender studies. Fa parte del comitato scientifico del CRAD- Centro ricerche su attore e divismo di Torino. Ha pubblicato, tra gli altri, i volumi: Con occhi torbidi e innocenti. Laura Betti nel cinema di Pasolini (Duetredue 2021); Every body needs some body… Figure del desiderio e linguaggi della visione (Kaplan, 2019); L’etica dello sguardo. Introduzione al cinema di Kieslowski (Liguori 2000); La ferita e l’assenza. Performance del sacrificio nella drammaturgia di Pasolini (Bonanno 2006); ImmaginAzioni. Riscritture e ibridazioni fra teatro e cinema (Bonanno, 2012); Le maschere non si scelgono a caso. Figure, corpi e voci del teatro-mondo di Vincenzo Pirrotta (Titivillus, 2015). Ha curato i volumi: Una vernice di fiction. Gli scrittori e la televisione (Duetredue, 2017); Un estratto di vita. Goliarda Sapienza fra teatro e cinema (con M. Rizzarelli, Duetredue, 2018); Universo Gomorra. Da libro a film, da film a serie tv (con M. Guerra e S. Martin, Mimesis, 2018).

Stefania Rimini is Associate Professor at the University of Catania, where she teaches History of Cinema, Contemporary Cinema and Television Storytelling. Her research interests mainly concern the relationship between film studies, performing arts and multimedia, with specific references to Queer and Gender studies. She is member of the Scientific Board of CRAD - The Actor and Star Studies Research Center of The University of Turin. Among her most recent publications: Con occhi torbidi e innocenti. Laura Betti nel cinema di Pasolini (Duetredue 2021); Every body needs some body… Figure del desiderio e linguaggi della visione (Kaplan, 2019); L’etica dello sguardo. Introduzione al cinema di Kieslowski (Liguori 2000); La ferita e l’assenza. Performance del sacrificio nella drammaturgia di Pasolini (Bonanno 2006); ImmaginAzioni. Riscritture e ibridazioni fra teatro e cinema (Bonanno, 2012); Le maschere non si scelgono a caso. Figure, corpi e voci del teatro-mondo di Vincenzo Pirrotta (Titivillus, 2015).