4. Il documento come etichetta

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Documentaires. […]

C’est peut-être aujourd’hui un genre nouveau

Blaise Cendrars, 1924

Dare il nome ‘documento’ ad una rivista, ad una collana, ad un testo letterario, significa attribuire un’etichetta linguistica portatrice di significato ad un oggetto. Definire il mondo reale e in questo caso definire un testo in un dato contesto, significa attribuirgli una forza connotativa specifica e delimitare il raggio delle sue azioni. L’attenzione della mostra si concentra, in questa sezione, proprio sui casi in cui la parola «documento» designa e definisce negli anni Trenta in Europa gli obiettivi documentali di una rivista, di un volume, di una collana. Si potrebbe dire che è presente una riflessione metalinguistica: in alcuni casi l’etichetta viene attribuita dall’autore stesso, come ad esempio Cendrars che sceglie di cambiare il titolo nelle sue poesie – passando da Kodak a Documentaries nel 1924. Come lui ci sono scrittori in tutta Europa che scelgono come titolo o sottotitolo dei propri lavori «cronaca», «storia vera», «reportage». È il caso di Hiver Caraibe (1929) di Paul Morand, il cui sottotitolo è «Documentaire» (Fig. 1).

In altri casi si tratta di una scelta diretta dell’editore che decide di attribuire a una collana oppure a una serie l’etichetta di ‘documentario’, come nel caso della rivista «Documents» (1929-1930, Fig. 2), o nella collezione Les Document bleus, Gallimard, (1924-1937, Fig. 4), in cui le intenzioni sono dichiarate e presenti in maniera esplicita fin dal nome o dal titolo. In Italia l’editore Ghelardini realizza una serie denominata Documenti, composta di cinque volumi (Fig. 3), ciascuno tra le 100 e le 150 pagine. Le opere raccolte nella collana sono un saggio sul cinema di Vsevolod Pudovkin (tradotto e introdotto da Umberto Barbaro), una raccolta di novelle di Elio Talarico, un giornale sovietico di Pietro Maria Bardi, una collezione di articoli letterari tra fatti e finzione di Corrado Alvaro e una cronaca di viaggio di Massimo Bontempelli che indaga sull’immigrazione italiana in Sud-America.